CFP: Giovanni Giovannoni e l'architetto integrale (Rome, 25 – 26 November 2015)

Giovanni Giovannoni e l’architetto integrale

Convegno internazionale promosso e organizzato dall’Accademia Nazionale di San Luca, con la collaborazione dell’Università di Camerino
25-26 novembre 2015,  Roma, Accademia Nazionale di San Luca
Comitato scientifico: Francesco Moschini, Giuseppe Bonaccorso, Paolo Portoghesi, Guido Zucconi
Scadenza presentazione call for papers: 20 settembre 2015
Il convegno è dedicato alla figura e all’opera poliedrica (progettuale, didattica, teorica e legislativa) di Gustavo Giovannoni (Roma 1873 – Roma 1947), nella ricorrenza dell’ottantesimo anniversario del congresso internazionale degli architetti svoltosi a Palazzo Carpegna a Roma presso la nuova sede dell’Accademia di San Luca, allora appena restaurata dallo stesso Giovannoni e da Arnaldo Foschini. Laureatosi in ingegneria civile nel 1895, Giovannoni diverrà in breve protagonista della codificazione della professione di architetto in Italia agli inizi del Novecento.
Il convegno vuole indagare non solo il ruolo di promotore e innovatore che Giovannoni ricoprì nell’ambito delle problematiche del restauro architettonico e della storia e critica dell’architettura, ma anche la sua propositiva influenza nella progettazione architettonica per il cosiddetto regionalismo e barocchetto della prima metà del XX secolo, come pure per l’ingegneria strutturale e l’attività antisismica dei suoi esordi professionali. Quindi, oltre ai tradizionali ambiti di ricerca legati alla sua figura, il convegno vorrebbe promuovere anche lo studio della sua attività progettuale sia nella sfera dell’ingegneria (sanitaria, strutturale e prefabbricazione post-sismica), sia in quella della tradizionale progettazione architettonica (p.e. in opere quali la fabbrica della Birreria Peroni, le chiese di Salerno e Formia, il villino Torlonia, le case a piazza Caprera e la Città Giardino Aniene a Roma), cercando di valutare il suo vero o presunto apporto all’architettura della prima metà del XX secolo. Inoltre si auspica di ricevere contributi che precisino gli studi che Giovannoni aveva intrapreso verso le grandi figure del passato (da Bramante, ai da Sangallo, ai Fontana sino ai grandi urbanisti della fine dell’Ottocento) verificandone la ricaduta sulle sue formulazioni di architetto integrale. Il convegno auspica anche nuovi contributi sui rapporti tra Giovannoni e i suoi contemporanei, sia con gli architetti (per esempio: Piacentini Le Corbusier), sia con i politici, gli imprenditori dell’epoca e con le comunità straniere presenti a Roma.
È auspicabile che gli interventi al convegno approfondiscano questi aspetti, aggiungendone eventualmente di nuovi, sempre tenendo in primo piano l’orizzonte variegato che caratterizza la produzione, l’insegnamento e il pensiero di Gustavo Giovannoni ingegnere-architetto.
Il convegno internazionale è diviso in quattro sessioni o ambiti di approfondimento:
1- Giovannoni e il restauro
2- Giovannoni tra ricerca e metodo storiografico
3- Giovannoni, la città e il paesaggio
4- Giovannoni, progetto e architettura
Una discussione finale concluderà il convegno
Si spera in una ampia diffusione del cfp al fine di costituire un convegno caratterizzato da una cospicua presenza di giovani ricercatori e di nuove e innovative proposte di indagine.
Le proposte (3000 battute/segni) vanno inviate, con un breve CV (500 battute/segni) con le principali pubblicazioni, entro il 20 settembre 2015 via mail alla segreteria organizzativa del convegno: convegnogiovannoni@accademiasanluca.it. Le proposte devono contenere il riferimento a una delle quattro aree tematiche del convegno.
 

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