CFP: Palladio e la Roma di Antonio da Sangallo il giovane (Vicenza, 16 – 18 June 2016)

Call for Papers: Palladio e la Roma di Antonio da Sangallo il giovane
Due: 29 February 2016

Il Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio sta progettando un seminario internazionale dedicato al tema Palladio e la Roma di Antonio da Sangallo il giovane da tenersi dal 16 al 18 giugno 2016.
Dalla morte di Raffaello nel 1520 alla propria morte nel 1546, Antonio da Sangallo il giovane domina la scena architettonica di Roma, che poi diventerà di Michelangelo. Per il giovane Palladio, che dall’autunno 1541 al luglio del 1547 compie i suoi primi tre viaggi a Roma, le architetture di Antonio sono un punto di riferimento ineludibile, sia come fonte d’imitazione che come rifiuto. È anche assai probabile che Palladio abbia potuto accedere ai materiali della bottega dei Sangallo, traendo insegnamento sui sistemi di rappresentazione come sulle procedure di progettazione o la gestione del cantiere. In ogni caso è indiscutibile che l’Antico, Vitruvio e le opere di Bramante e Raffaello costituiscano il terreno comune nell’azione dei due progettisti.
Il seminario intende indagare il rapporto fra i due grandi architetti nello specifico dei temi e delle realizzazioni, mettendo a confronto la loro opera sia su temi generali come la tipologia di palazzi, ville o chiese, sia comparando edifici chiaramente correlati – come palazzo Farnese e il convento della Carità oppure la Sala Regia e il refettorio di San Giorgio – sia analizzando l’approccio teorico all’opera di Vitruvio, le modalità grafiche e anche gli elementi del lessico, dagli ordini al bugnato.
Chi fosse interessato a partecipare con un proprio contributo (20 minuti) può inviare un proposta scritta di non più di 250 parole, accompagnata da un proprio curriculum di non più di 100 parole, all’attenzione di Ilaria Abbondandolo (ilaria.abbondandolo@cisapalladio.org) entro lunedì 29 febbraio 2016. I relatori riceveranno conferma della loro partecipazione entro il 31 marzo 2016.

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